Il trading di criptovalute è diventato parte integrante del moderno sistema finanziario e un elemento chiave del mercato digitale globale. Al centro di questo processo ci sono piattaforme di scambio centralizzate e decentralizzate, che offrono agli utenti accesso alle criptovalute, nonché opportunità di investimento e di trading. Ognuno di essi svolge un ruolo unico e offre caratteristiche e capacità specifiche.
Cosa sono le piattaforme di scambio centralizzate e decentralizzate?
Il principio fondamentale delle piattaforme di criptovaluta è semplificare l’accesso e il trading di asset digitali. Gli exchange centralizzati e decentralizzati utilizzano approcci diversi per raggiungere questi obiettivi. Alcuni offrono una gestione centralizzata, garantendo elevati livelli di liquidità e facilità d’uso. Altri creano le condizioni per il trading decentralizzato, in cui tutte le transazioni avvengono senza intermediari.
Vantaggi e svantaggi delle piattaforme di scambio centralizzate e decentralizzate
Per scegliere la piattaforma ideale per fare trading di criptovalute, è fondamentale comprendere i punti di forza e di debolezza di ciascun modello. Gli exchange centralizzati e decentralizzati offrono caratteristiche diverse: alcuni danno priorità alla praticità e alla scalabilità, mentre altri privilegiano la sicurezza e la decentralizzazione. Analizziamo i pro e i contro.
Vantaggi delle piattaforme di scambio centralizzate:
- Elevata liquidità e scambi stabili. Piattaforme centralizzate come Binance e Kraken gestiscono ogni giorno miliardi di dollari di volume di scambi. Ciò consente agli utenti di cambiare rapidamente grandi quantità senza subire improvvisi aumenti di prezzo. Ad esempio, il volume di scambi giornalieri di Binance può superare i 70 miliardi di dollari.
- Ampia gamma di utensili. Le piattaforme offrono accesso al trading a margine, ai futures, allo staking e ai prestiti. Queste funzionalità sono particolarmente utili per i trader professionisti che gestiscono portafogli di grandi dimensioni.
- Supporto tecnico e ripristino dell’accesso. Gli utenti della piattaforma possono ripristinare l’accesso ai propri account tramite supporto, cosa che non è possibile con le soluzioni decentralizzate. Ad esempio, Kraken ti aiuta a recuperare i tuoi conti in base ai documenti che fornisci, riducendo al minimo il rischio di perdere denaro a causa di errori.
- Commissioni basse per importi elevati. Gli exchange centralizzati applicano commissioni inferiori rispetto agli exchange decentralizzati per volumi di scambio elevati. Gli utenti di Binance che detengono token BNB beneficiano di uno sconto aggiuntivo, che riduce la commissione allo 0,02%.
Difetti:
- Rischi di hacking informatico. Mt. Gox ha perso milioni di dollari in attacchi informatici. Questo rischio persiste nonostante i miglioramenti della sicurezza. Solo nel 2021, l’attacco informatico alla piattaforma Liquid ha causato una perdita di 90 milioni di dollari.
- Restrizioni legali: gli exchange centralizzati sono soggetti alle leggi locali e potrebbero limitare l’accesso ai cittadini di determinati Paesi. Nel 2021, Binance ha limitato l’accesso agli utenti in Cina a causa di modifiche legali.
- Conservazione dei fondi in portafogli di terze parti: gli utenti perdono il pieno controllo dei propri asset quando li trasferiscono sulla piattaforma per custodirli in sicurezza. Questo è ciò che è successo a QuadrigaCX, dove i clienti hanno perso l’accesso a 190 milioni di dollari.
Vantaggi delle piattaforme di scambio decentralizzate:
- Controllo dei fondi: gli utenti conservano i propri asset nei propri portafogli. Ad esempio, Uniswap e PancakeSwap operano tramite piattaforme Web3 come MetaMask, eliminando il rischio di perdere fondi a causa di azioni di terze parti.
- Trasparenza e indipendenza. Tutte le transazioni vengono registrate sulla blockchain e possono essere verificate. In questo modo si evita qualsiasi manipolazione della liquidità o del volume degli scambi.
- Accesso illimitato. A differenza degli exchange centralizzati, gli exchange decentralizzati non richiedono registrazione o conformità KYC (Know Your Customer), il che significa che puoi negoziare criptovalute in modo anonimo.
- Non esiste una singola fonte di errore. Grazie agli smart contract, le piattaforme sono meno vulnerabili agli attacchi. Ad esempio, Uniswap continua a funzionare anche se i server degli sviluppatori sono completamente inaccessibili.
Difetti:
- Costi elevati dovuti alla congestione della rete. Sulla rete Ethereum, le commissioni medie sulle transazioni su Uniswap durante il picco della domanda nel 2021 erano comprese tra $ 50 e $ 100.
- Liquidità limitata per attività scarse. La liquidità della piattaforma dipende dai contributi dei partecipanti ai pool. Ciò rende difficile il commercio di token rari e provoca notevoli fluttuazioni dei prezzi.
- Difficoltà per gli utenti inesperti. Errori di indirizzo o di configurazione potrebbero causare la perdita di fondi.
- Mancanza di supporto. È praticamente impossibile restituire un token inviato per errore, poiché tutte le operazioni sono irreversibili.
Come scegliere una piattaforma per il trading di criptovalute?
Le piattaforme di scambio centralizzate e decentralizzate offrono condizioni diverse ai trader. Per prendere una decisione, è necessario considerare diversi fattori.
1. Sicurezza patrimoniale
Le piattaforme di scambio centralizzate offrono diversi livelli di protezione:
- Autenticazione a due fattori (2FA). Rafforza la sicurezza dell’account aggiungendo un ulteriore livello di verifica.
- Conservazione a freddo dei fondi. Ad esempio, Coinbase conserva il 98% dei fondi dei suoi clienti in portafogli offline, rendendoli inaccessibili agli hacker.
- Controlli di sicurezza regolari. Binance conduce audit interni e collabora con esperti esterni per prevenire violazioni dei dati.
2. Commissioni di transazione
L’importo della commissione dipende dal tasso di cambio:
- Piattaforme centralizzate. Binance addebita una commissione standard dello 0,1% per operazione. Utilizzando il token BNB le commissioni si riducono allo 0,075%. Kraken e Coinbase applicano commissioni che vanno dallo 0,16% allo 0,26%, a seconda del volume degli scambi.
- Piattaforme di scambio decentralizzate. Le commissioni dipendono direttamente dal carico sulla blockchain. Sulla rete Ethereum, il costo di una transazione può variare da 20 a 100 dollari nelle ore di punta.
3. Liquidità
L’elevata liquidità degli exchange centralizzati garantisce una rapida esecuzione degli ordini, mentre sulle piattaforme decentralizzate dipende dai pool creati dagli utenti. Per i token rari, la negoziazione può essere accompagnata da significative fluttuazioni dei prezzi.
4. Strumenti e funzionalità disponibili
Mentre gli exchange decentralizzati si concentrano sullo scambio di token e sulla partecipazione a pool di liquidità, le piattaforme centralizzate offrono un’ampia gamma di strumenti:
- Negoziazione a margine. Binance e Kraken offrono una leva finanziaria fino a 10x.
- Futures e opzioni. Servono a coprire i rischi e ad aumentare i profitti.
- Partecipazione e prestiti. La possibilità di guadagnare denaro depositando criptovalute sulla piattaforma. 5. Ambito del supporto utente
Le piattaforme centralizzate offrono accesso a materiali di formazione, assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e funzionalità di recupero dell’account. Coinbase fornisce istruzioni dettagliate e un servizio clienti dedicato. Non c’è supporto sulle piattaforme decentralizzate. Gli utenti sono pienamente responsabili delle proprie azioni.
Conclusione
Gli exchange centralizzati e decentralizzati rappresentano due approcci diversi per interagire con le criptovalute. Alcuni offrono conforto e sostegno, altri libertà e controllo. Combinando queste soluzioni è possibile ridurre al minimo i rischi e operare in modo efficiente sul mercato. Analizzando le caratteristiche delle piattaforme e riflettendo sui tuoi obiettivi, puoi scegliere la strategia ottimale per un trading di successo.